Pizza Box | Un premio, un viaggio, un concept…. ecco la review!!

PIZZA BOX _ pizzeria itinerante eco & social friendly

L’idea del Concept PIZZA BOX nasce da un parallelo tra la SCATOLA PIZZA e la SCATOLA PIZZERIA, concepiti nel loro ruolo di contenitore.

Come la scatola, una volta aperta, mostra la pizza, così la scatola PIZZA BOX, dopo una serie di movimenti dei pannelli di chiusura, rivela al suo interno la zona di preparazione pizza, evidenziandone la forte centralità sia dall’interno che dall’esterno per via delle pareti quasi totalmente trasparenti.

Ciò che differenzia il brand PIZZA BOX dalle infinite catene di pizzerie nel mondo, oltre alla qualità del prodotto, è la sua trasformabilità e adattabilità a differenti contesti urbani, essendo pensato itinerante. Si relaziona con pregio estetico minimale a contesti di valore architettonico o valorizza siti eventualmente dismessi socialmente favorendone una riattivazione nelle dinamiche urbane, creando sempre un progetto profondamente site specific e pertanto vincente. Il tutto reso possibile grazie alle dimensioni ridotte (chiuso 6.00m x 4.00m-massimo ingombro di 16.00m x 8.00m).

La location pertanto non solo non è univoca ma può essere diffusa su tutto il territorio italiano, europeo nonché mondiale, vista l’universalità della pizza come simbolo della tradizione e qualità della cucina italiana nel mondo.

All’interno, la zona preparazione pizza è volutamente a vista per sottolineare la tradizione del food made in Italy, con trasparenza e utilizzo dei prodotti di qualità.

Gli spostamenti dei pannelli di chiusura, tramite ruote e binari, permette, una volta aperto, di creare zone in cui degustare, parlare, imparare e socializzare. In questo modo seppur differenziando le due zone, il dentro e fuori non smettono di dialogare in un continuo flusso di relazioni fisiche e visive. I pannelli, oltre ad assolvere alla funzione di dividere lo spazio, servono da supporto all’attività di ristorazione; nello specifico il menù, dalla forma originale del tagliere di legno, dopo essere stato consultato, può essere portato con sé e incastrato tra i listelli dei pannelli e fungere da piano d’appoggio per un pasto veloce.

Tutti conoscono la pizza, la apprezzano, vorrebbero saperla fare e questo progetto, tramite le dinamiche di comunicazione ed aggregazione sociale contemporanea, costruisce una rete in cui interagire, oltre a nutrirsi, con il dinamismo che caratterizza il nostro tempo.

Fattore esplicativo è il rapporto con il cliente: non è solo colui che arriva, ordina e consuma, ma è soprattutto colui che sceglie in che modo consumare e relazionarsi con il servizio.

Punto di forza che differenzia il PIZZA BOX dalle classiche pizzerie è la varietà del modo di consumare il prodotto:

in loco, seduto per un pranzo o cena slow;

in piedi alloggiando il Menù tra i listelli dei pannelli; ordinando online una pizza da asporto;

Considerata l’universalità del prodotto, e la varietà di possibilità di fruirne, il target di questo concept, raccoglie tutte le fasce di età che possono consumare a diverse ore del giorno, ricuce anche tutti i diversi livelli sociali proponendo un prodotto con un ottimo rapporto qualità/prezzo ma anche assolutamente ricercato e gourmet, risulta comodo per il businessman che a pranzo va di corsa, come anche piacevole per il turista che si accomoda ai tavolini con splendida vista sulla piazza principale o nel verde dopo aver fatto attività sportiva.

L’elemento di punta del progetto è una novità assoluta: il PIZZA BOX, un kit monodose, unico nel suo genere, confezionato al momento dell’ordinazione, che contiene gli ingredienti per poter preparare da se la pizza a casa di amici o in famiglia con i bambini dando vita ad un’esperienza culinaria e didattica creativa.

Nello specifico il kit PIZZA BOX è un scatola di cartone che contiene l’esatta quantità di condimento e un panetto di pizza già lievitato pronto per essere steso, condito ed infornato.

Menù

Il menù sarà esclusivamente a base di pizza, ottenuta con un impasto a lievitazione naturale (lievito madre) a 72 ore; con farine biologiche macinate a pietra. I condimenti saranno cucinati espressi con prodotti a Km 0 provenienti dai mercati locali. In ogni location comunque il prodotto di punta sarà quello della tradizione locale (ad esempio: quartirolo, gorgonzola, cacciatorino di capriolo in Lombardia, radicchio rosso, asparagi bianchi in Veneto, caciocavallo ragusano, pistacchio di Bronte, agrumi e cioccolata modicana in Sicilia come anche chorizo o jamon serrano in Spana… ecc.) Da abbinare sempre con il giusto vino.

Il menù, dolce e salato, non sarà servito nelle tradizionali forme al trancio o pizza tonda o a taglio (tipica romana) ma in forma di degustazione gourmet sugli originali taglieri/menù (vedi grafici).

Il progetto è studiato nei minimi dettagli, dall’involucro architettonico progettato con materiali eco compatibili e sistemi basati sull’utilizzo di energie rinnovabili, ai componenti e complementi; gli arredi, il packaging del kit PIZZA BOX, il menù, le tovagliette e tutto l’indispensabile per la corretta e gradevole fruizione, rispondono a criteri estetici semplici e allo stesso tempo innovativi e adattabili a qualsiasi target di fruitori