Luogo | Ex Manifattura Tabacchi, Cagliari, Sardegna

Data | 2018

Cliente | Fondazione Giacomo Brodolini

Area d’intervento | 4 lotti del complesso

Tipologia d’intervento | Distribuzione dello spazio | Demolizione e Ricostruzione | Impianti | Arredo e Colore

 

La Fondazione Giacomo Brodolini, ci ha affidato l’incarico di fornirle tutti gli elaborati tecnici ed illustrativi richiesti nel capitolato del bando pubblico, indetto dalla Regione Sardegna, per la concessione degli spazi di 4 Lotti della Ex Manifattura Tabacchi a Cagliari per la creazione della Fabbrica della Creatività.

Tutti i lotti risultano di grande pregio architettonico, dalla pavimentazione in parquet alle capriate a vista, palladiane in legno e metalliche all’inglese, con finestroni molto luminosi. In base alle caratteriste architettoniche e al posizionamento dei lotti abbiamo destinato le diverse attività previste; dalla zone per uffici, all’area coworking, le sale riunioni, la zona relax e tutti i servizi ad esse annessi. La proposta progettuale prevede di inserire nello spazio dei volumi vetrati che permettono, senza alternarne la composizione architettonica, di avere la visuale completa della struttura esistente.

Questi volumi vetrati trasparenti e autoportanti, non raggiungono mai la quota di imposta delle capriate, in questo modo non alterano, lo “skyline” interno e la visione dello spazio complessivo. Senza appesantire gli spazi si ottengono aree separate e riservate ma al tempo stesso in stretta comunicazione con il resto dell’ambiente lavorativo.

Per garantire il confort acustico dell’ambiente si è scelto di inserire delle isole sospese di pannelli fonoassorbenti sulle postazioni di lavoro. Sono elementi molto sottili con impatto visivo ridotto che possono inoltre mitigare il getto diretto dell’areazione esistente sulle postazioni.

Nell’open space destinato al coworking sono state inserite postazioni di lavoro a gruppi per favorire la cooperazione e zone relax di ampie dimensioni per assecondare la comunicazione creativa e la collaborazione fattiva anche con dinamiche informali e nei momenti di relax.

Il progetto di interni prevede la selezione di arredi minimali con linee essenziali e colori neutri, per non interferire eccessivamente con l’estetica del fabbricato. Solo le zone relax avranno elementi più colorati ed informali sebbene di pregio estetico.